Piano Pilota per la conservazione programmata per i beni culturali dell’Umbria


Nel 1976 il Piano Pilota per la conservazione programmata per i beni culturali dell’Umbria fu proposto dall’allora Direttore dell’Istituto Centrale del Restauro, Prof. Giovanni Urbani, alla Regione Umbria e ad altri soggetti istituzionali. Il Piano proponeva una visione radicalmente nuova della prassi di conservazione del patrimonio storico artistico italiano: non interventi di restauro successivi, bensì monitoraggio e manutenzione ambientale preventivi. L’obiettivo era immaginare e organizzare una conservazione programmata del contesto che avrebbe permesso la manutenzione delle opere mobili e immobili senza dover più effettuare restauri. Il territorio umbro veniva inteso come ambito di sperimentazione e prima applicazione di questo nuovo impianto. Questa visione radicalmente innovativa destò interesse e dibattiti al momento della sua proposta e, negli anni, ha innovato i concetti di prevenzione, manutenzione e restauro, fino al loro riconoscimento giuridico nell’art. 29 del Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 42/2004).

Il progetto prevede la pubblicazione del Piano Pilota in forma integrale, con tutti gli allegati tecnici, corredato di alcuni dibattiti ormai storicizzati, come gli atti del convegno di Perugia del novembre 1976 e gli atti del convegno di Pisa del 2004 su Giovanni Urbani e la conservazione programmata. Sono stati inoltre recuperati e resi disponibili altri testi storici, tra cui la versione preliminare del Piano Pilota risalente al 1973. Ai testi storici sono aggiunti quattro saggi (B. Toscano, L. Abbondanza, F. Montanari, L. Giacchè).

Nel 2019 è stata portata a termine la pubblicazione dell’opera, in due tomi, dal titolo Giovanni Urbani e la conservazione programmata dei beni culturali. Storia e attualità, a cura di Denise La Monica, Letizia Abbondanza, I-II, Felici Editore, Pisa.

 


PersonaleResponsabile scientifico
Massimo Ferretti con la collaborazione di Denise La Monica

Ideatori del progetto
Bruno Toscano, Rita Cassano, con la collaborazione Letizia Abbondanza

Personale
Grafica: Giandonato Tartarelli
Editing: Monia Manescalchi

Finanziamento Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Fondazione Camillo Caetani di Roma, Fondazione Duccio Marignoli di Spoleto, L’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro ha autorizzato anche la pubblicazione del Piano Pilota